Ospedale Gaslini
9 Novembre 2019

A Genova, il 13 Febbraio 1917, moriva di peritonite Giannina Gaslini, una bimba di 11 anni, appartenente ad una famiglia molto nota e benestante. I suoi genitori vollero fondare, in suo ricordo, l’Ospedale Pediatrico “Giannina Gaslini”.
I Gaslini impegnarono i loro averi per costruirlo, attrezzarlo all’avanguardia e farvi lavorare i migliori medici e ricercatori. Da allora ha continuato a curare e salvare i bimbi da tutto il Mondo.

 

I primi passi

L’idea dei Gaslini si concretizza nel 1921 quando la famiglia prende contatti con il presidente degli Ospedali civili di Genova, Sig. Moresco. Il suo progetto sin dall’inizio è quello di costruire una struttura dedicata alla “cura, difesa e assistenza dell’infanzia e della fanciullezza“.

Gerolamo Gaslini e la moglie Lorenza decidono di finanziare quest’opera come impegno per sostenere la sanità e sperare che la sorte della figlia “sia evitata a tutti i bambini e fanciulli“. Gaslini si dedica tanto a quest’ospedale che verrà definita come la sua Passione. È un impegno che lui stesso decide di prendere, mettendo in campo tutte le sue conoscenze e le sue capacità finanziare e imprenditoriali, risultando un vero innovatore in un campo fino ad allora estraneo a lui, quello sanitario.

 

La struttura dell’Ospedale Gaslini

La struttura viene inaugurata il 15 maggio 1938 e già l’anno seguente viene riconosciuto come l’ospedale pediatrico di prima categoria. È da subito importante la presenza dell’Università di Genova che, nel corso degli anni, con le proprie cattedre di pediatria assicura all’assistenza il supporto qualificato della ricerca e della formazione delle nuove generazioni di pediatri, di infermieri e tecnici. Prendono vita molte e importanti iniziative: la scuola delle vigilatrici d’infanzia, i vari gradi di scuola in ospedale, i corsi universitari e i dottorati.

Nel 1949 il senatore Gaslini si spoglia di tutti i suoi beni facendoli confluire nella omonima Fondazione Gerolamo Gaslini e dispone che le risorse del suo patrimonio siano devolute per sempre al potenziamento della ricerca, delle cure e formazione dell’Istituto. Nel 1959 il Gaslini, tenuto conto della consistente e continuativa attività svolta anche grazie al costante impegno della Fondazione, viene formalmente riconosciuto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, riconoscimento sempre confermato negli anni successivi.

 

L’Ospedale Gaslini oggi

Nel corso degli anni, l’Istituto cresce e si consolida. Via via vengono organizzate tutte le specialità e l’Ospedale diventa uno dei più importanti e completi policlinici pediatrici in Europa. Si afferma la vocazione del Gaslini come punto di riferimento per le patologie di alta complessità e per le malattie rare.

L’Istituto ottiene l’ambito riconoscimento di accreditamento della Joint Commission International i cui standard hanno come obiettivo il miglioramento continuo dell’assistenza sempre supportata da una qualificata ed eccellente ricerca.

Nel 2012, con l’inaugurazione dell’Ospedale di Giorno, il paziente è ricevuto con un innovativo percorso di accoglienza, con le più avanzate tecnologie ed un nuovo sistema di offerta delle prestazioni sanitarie ambulatoriali, day hospital, day surgery e day service ambulatoriali.

Oggi il Gaslini è un ospedale pediatrico (20 padiglioni su oltre 73 mila metri quadri di estensione, 15400 di verde) con una vocazione assistenziale e di ricerca di livello internazionale. Nell’offerta sanitaria integrata dell’ospedale genovese sono presenti, ai massimi livelli delle competenze e delle pratiche cliniche e scientifiche, tutte le specialità mediche e chirurgiche.